Beata Vergine di Korsun
Icona Madre di Dio di Korsun realizzata interamente a mano su tavola di legno scavata e successivamente antichizzata. Ogni pezzo è unico e irripetibile anche se simile ad altri della stessa scuola.
Questa specifica icona è stata realizzata in uno studio iconografico dell'antica scuola iconografica rumena. L’icona è stata scritta rispettando tutti i canoni. Dipinta a mano su una tavola di legno ricoperta di lino e gesso, usando la tempera naturale e la foglia d’oro. Le piccole imperfezioni che si possono riscontrare sono il segno dell’esecuzione artigianale. Ogni pezzo è unico e irripetibile, anche se simile ad altri della stessa scuola.
Icona Madre di Dio di Korsun realizzata interamente a mano su tavola di legno scavata e successivamente antichizzata. Ogni pezzo è unico e irripetibile anche se simile ad altri della stessa scuola.
Icona Cristo Pantocratore del Monastero di Santa Caterina al Monte Sinai realizzata interamente a mano su tavola di legno antichizzato. Ogni pezzo è unico e irripetibile anche se simile ad altri della stessa scuola.
Icona dell'Angelo Custode realizzata interamente a mano su tavola di legno antichizzato. Ogni pezzo è unico e irripetibile anche se simile ad altri della stessa scuola. Regao ideale per nascita e Battesimo.
Questa specifica icona è stata realizzata in uno studio iconografico dell'antica scuola iconografica rumena. L’icona è stata scritta rispettando tutti i canoni. Dipinta a mano su una tavola di legno ricoperta di lino e gesso, usando la tempera naturale e la foglia d’oro. Le piccole imperfezioni che si possono riscontrare sono il segno dell’esecuzione artigianale. Ogni pezzo è unico e irripetibile, anche se simile ad altri della stessa scuola.
Questa icona è copia dell’icona miracolosa di Gesù Misericordioso attualmente esposta nella chiesa del piccolo villaggio di Šurmanci, località a pochi chilometri da Medjugorje. Nel 1990 quest’icona si trovava nel Santuario della Divina Misericordia a Trento. Qui è avvenuta la guarigione miracolosa di Ugo Festa. Il miracolo ottenuto da Ugo Festa è negli atti del processo che ha portato Santa Faustina sugli altari e conferma il legame fra papa Wojtyla e la suora polacca.Nel frattempo, su richiesta dell’arcivescovo di Spalato mons. Franic, l’icona viene spedita a Spalato in occasione di un’importante processione per la pace, con destinazione Medjugorje. Qui, dapprima, viene collocata nella Cappella dell’Adorazione e poi trasferita nella chiesa di Šurmanci dove si trova tutt’ora.
L'originale si trova nella galleria Tretyakov a Mosca. L'icona esposta nella Galleria Tretyakov è la più antica copia conosciuta della miracolosa immagine di Kazan. La prima immagine fu ritrovata nella città di Kazan l'8 luglio 1579 dopo che ad una bambina di 9 anni apparve per tre volte la Madonna che le indicava il posto dove i cristiani clandestini avevano nascosto l'icona prima della conquista della città da parte dei tartari. Nel 1612 Kosma Minin e il principe Dmitri Pogiarski portarono con loro la copia dell'icona miracolosa nella guerra per la liberazione di Mosca dai polacchi e solo grazie all'intercessione della Madre di Dio di Kazan, Mosca fu liberata. L'icona fu considerata la protettrice della dinastia dei Romanov e diventò una delle più grandi reliquie della Russia.
Icona Madre di Dio del Gioco del Bambino realizzata interamente a mano su tavola di legno scavata e successivamente antichizzata. Ogni pezzo è unico e irripetibile anche se simile ad altri della stessa scuola
Questa specifica icona è stata realizzata in uno studio iconografico dell'antica scuola iconografica rumena. L’icona è stata scritta rispettando tutti i canoni. Dipinta a mano su una tavola di legno ricoperta di lino e gesso, usando la tempera naturale e la foglia d’oro. Le piccole imperfezioni che si possono riscontrare sono il segno dell’esecuzione artigianale. Ogni pezzo è unico e irripetibile, anche se simile ad altri della stessa scuola.
Questa specifica icona è stata realizzata in uno studio iconografico dell'antica scuola iconografica rumena. L’icona è stata scritta rispettando tutti i canoni. Dipinta a mano su una tavola di legno ricoperta di lino e gesso, usando la tempera naturale e la foglia d’oro. Le piccole imperfezioni che si possono riscontrare sono il segno dell’esecuzione artigianale. Ogni pezzo è unico e irripetibile, anche se simile ad altri della stessa scuola.
Questa specifica icona è stata realizzata in uno studio iconografico dell'antica scuola iconografica rumena. L’icona è stata scritta rispettando tutti i canoni. Dipinta a mano su una tavola di legno ricoperta di lino e gesso, usando la tempera naturale e la foglia d’oro. Le piccole imperfezioni che si possono riscontrare sono il segno dell’esecuzione artigianale. Ogni pezzo è unico e irripetibile, anche se simile ad altri della stessa scuola.
Questa specifica icona è stata realizzata in uno studio iconografico dell'antica scuola iconografica rumena. L’icona è stata scritta rispettando tutti i canoni. Dipinta a mano su una tavola di legno ricoperta di lino e gesso, usando la tempera naturale e la foglia d’oro. Le piccole imperfezioni che si possono riscontrare sono il segno dell’esecuzione artigianale. Ogni pezzo è unico e irripetibile, anche se simile ad altri della stessa scuola.
Questa specifica icona è stata realizzata in uno studio iconografico dell'antica scuola iconografica rumena. L’icona è stata scritta rispettando tutti i canoni. Dipinta a mano su una tavola di legno ricoperta di lino e gesso, usando la tempera naturale e la foglia d’oro. Le piccole imperfezioni che si possono riscontrare sono il segno dell’esecuzione artigianale. Ogni pezzo è unico e irripetibile, anche se simile ad altri della stessa scuola.
Questa specifica icona è stata realizzata in uno studio iconografico dell'antica scuola iconografica rumena. L’icona è stata scritta rispettando tutti i canoni. Dipinta a mano su una tavola di legno ricoperta di lino e gesso, usando la tempera naturale e la foglia d’oro. Le piccole imperfezioni che si possono riscontrare sono il segno dell’esecuzione artigianale. Ogni pezzo è unico e irripetibile, anche se simile ad altri della stessa scuola.
Gesù in braccio alla Madre non si agita per vivacità infantile:come nell’orto degli Ulivi egli ha il presentimento della Passione e ne trova paura e angoscia. Il Bambino con un brusco movimento rovescia la testa all’indietro aggrappandosi a Maria. La posizione delle braccia e delle gambe trasmettono un atteggiamento dinamico di movimento improvviso. Con una mano il Bambino sfiora il viso della Madre e con l’altra cerca la sua mano per aggrapparsi. Maria con la pronta attenzione che solo una Madre può avere, chiude la mano sinistra stringendo le vesti del Bambino, la mano destra viene invece distesa dietro proteggendolo da un eventuale caduta.L’icona del Gioco del Bambino trova un terreno fertile nella devozione popolare in Russia, in Siria ed in Armenia.